In Sudtirolo sono presenti vari piccoli agglomerati di case in quota, alcuni sono raggiungibili su strada, altri in funivia o su sentieri.
Uno dei piccolissimi paesini più particolari è Malga Fane che, al contrario di quanto faccia supporre il nome, non è una singola malga ma un insieme di malghe che formano un piccolo paesino raggiungibile su stretta stradina dalla Valle di Valles/Valstal, una valle laterale che si stacca dalla Val Pusteria/Pustertal nei pressi del paese di Rio di Pusteria/Mühlbach. (QUI la “pillola” sul paese di Rio di Pusteria, Maranza e Valles).
L’agglomerato di maghe sorge in una zona bucolica e idilliaca tra ampi pascoli e torrenti alle pendici delle montagne dall’aspetto selvaggio dei Monti di Fundres/Pfunderer Berge, le malghe fungono sia da punto di appoggio per allevatori e animali sia da ristoro che propone piatti tipici a gitanti e turisti.
La zona della Malga Fane è d’estate molto frequentata, perciò nei mesi estivi è in vigore, in alcune ore del giorno, il divieto di transito per veicoli privati nel tratto dal paese di Valles/Vals a Malga Fane, in queste fasce orarie si può raggiungere Malga Fane tramite il frequente servizio navetta o a piedi su sentiero.
Da Malga Fane si possono effettuare escursioni tranquille, salire al Lago Selvaggio/Wildsee o al Rifugio Bressanone/Brixen o intraprendere salite a cime impegnative, di oltre 3000 m di quota, come il Picco della Croce/Wilde Kreuzspitze e la Cima Valmala/Wurmaul Spitze (QUI la “pillola” collegata al Picco della Croce e QUI la “pillola” sulla Cima Valmala).
La presenza di luoghi come la Malga Fane testimonia come in Sudtirolo l’allevamento e l’uso dei pascoli, coniugando tecnologie moderne e metodi tradizionali, sia ancora un’attività molto apprezzata ed importante per l’economia locale ed il turismo.
Le case di Malga Fane sono raggiungibili anche in inverno, partendo dall’area degli impianti Gitschberg-Jochtal di Valles/Vals, risalendo a piedi la mulattiera solitamente battuta dal gatto delle nevi o, se le condizioni lo permettono, tramite il Sentiero del Latte/Milchsteig; nel periodo invernale a Malga Fane rimane aperta, inoltre, la Baita Zingerle Hütte ed è possibile scendere con lo slittino noleggaibile al Rifugio Kurzkofelhütte posto nei pressi del parcheggio (QUI la “pillola” sul percorso invernale per Malga Fane).
Malga Fane



Chiesetta di Malga Fane

Posti di ristoro tipici del luogo

Lo spumeggiante torrente che raggiunge Malga Fane

Malga Fane in inverno



Salendo sulla mulattiera innevata

Inizio del Sentiero del Latte

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Pusteria e sulla Valle Aurina
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