Chiesa parrocchiale di Terlano/Terlan – Val d’Adige – giugno 2020

Terlano/Terlan, paese posto tra estese coltivazioni di meleti in Val d’Adige/Etschtal a pochi chilometri da Bolzano/Bozen, ospita con le sue frazioni diversi punti di interesse culturali, storici, naturali e religiosi (QUI la “pillola” sul paese di Terlano e la frazione di Vilpiano).

Tra i monumenti religiosi più importanti della zona spicca l’antica chiesa parrocchiale di Terlano, la struttura religiosa, costruita con unica navata con abside poligonale in stile tardogotico nel 14° secolo, è dedicata a Maria Assunta e conserva all’interno il ciclo di affreschi più grande del Sudtirolo.

Gli affreschi principali sono stati realizzati tra il 1399 e il 1407 dal maestro di Bolzano Hans Stockinger, le pitture sono state in seguito coperte da intonaco nel corso del XIX secolo per poi essere riportate alla luce e restaurate tra il 1950 e il 1971.

Tra le altre opere rilevanti della chiesa troviamo la scultura dell’Incoronazione di Maria di scuola veronese e realizzata attorno al 1370-1380 per il portale maggiore della chiesa; oggi sul portale è esposta una copia mentre l’originale è conservato all’interno.

Di particolare pregio sono anche la copertura con tegole smaltate del tetto e del campanile minore oltre che la struttura del grande campanile maggiore alto ben 75 metri e costruito nel 16° secolo; il campanile nei secoli seguenti si è progressivamente inclinato rendendo necessaria una sua completa manutenzione.

Nel 1884 si decise, quindi, di smontare completamente il campanile e di ricostruirlo identico con i quadroni di pietra arenaria originali scrupolosamente numerati; tra il 1891 e il 1893 il campanile è stato, quindi, ricostruito con lo stesso aspetto e materiali della struttura originaria.

Chiesa di Maria Assunta a Terlano

Particolari della copertura del tetto

Navata della chiesa

Altare della chiesa

Particolari di alcuni affreschi

Particolari della volta

Scultura originale dell’incoronazione di Maria

Copia della scultura posta sopra il portale maggiore

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige


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Cascata di Vilpiano/Vilpianer Wasserfall – Val d’Adige – primavera 2023

In Alto Adige/Südtirol sono presenti numerose cascate, salti e giochi d’acqua formati da fiumi e torrenti; tra le cascate sudtirolesi più rilevanti troviamo la Cascata di Vilpiano/Vilpianer Wasserfall, il cui impressionante salto d’acqua è posto nei pressi della frazione di Vilpiano/Vilpian, situata in Val d’Adige/Etschtal nel comune di Terlano/Terlan a pochi chilometri dalla città di Bolzano/Bozen (QUI la “pillola” sui paesi di Terlano e Vilpiano).

La Cascata di Vilpiano, grazie ai suoi 80 metri di altezza, è tra le più rilevanti dell’Alto Adige ed è formata dal Torrente Meltina/Möltner Bach che da origine alla cascata scendendo in una  gola di roccia porfirica prima di confluire nel fiume Adige.

La cascata può essere raggiunta in 10-15 minuti di cammino partendo dalla chiesa di Vilpiano e seguendo i cartelli del sentiero “Alla cascata/Wasserfallweg”; il percorso conduce dalla chiesa al centro di addestramento dei Vigili del fuoco da dove si origina un sentiero sterrato che costeggia alcuni vigneti.

Il sentiero porta in breve ad una zona boschiva con cartello di percorrenza a proprio rischio anche se la traccia è, comunque, solitamente percorribile facendo attenzione ad alcuni tratti un po’ fangosi; in breve il percorso, costeggiando il Torrente Meltina, conduce ad un ponte ed, in pochi minuti di sentiero nel bosco, porta al cospetto dell’affascinante Cascata di Vilpiano posta in zona ombreggiata molto fresca.

La Cascata di Vilpiano è relativamente meno conosciuta rispetto ad altri punti di interesse sudtirolesi di questo tipo anche se il salto d’acqua è, però, comunque molto affascinante e permette di godere in tranquillità lo spettacolo naturale della cascata.

Nel centro di Vilpiano

Cascata già visibile dai pressi del paese

Tratto che costeggia i vigneti

Tratto nel bosco che porta alla Cascata di Vilpiano

Cascata di Vilpiano

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige


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Meltina/Mölten – Val d’Adige – estate e inverno 2020 e primavera 2022 e 2023

Meltina/Mölten, il cui comune con le sue frazioni conta quasi 1700 abitanti, è posta in un avvallamento soleggiato tra pascoli e boschi ad oltre 1100 metri di quota situato tra l’Altopiano del Salto/Salten e la Val d’Adige/Etschtal.

Il comune di Meltina, raggiungibile su strada da Terlano/Terlan in Val d’Adige è, come detto, formato dal centro abitato principale e dalle frazioni di Frassineto/Verschneid, Vallesina/Versein e Salonetto/Schlaneid; proprio quest’ultima frazione è collegata con il fondovalle della Val d’Adige tramite funivia che unisce Salonetto con Vilpiano/Vilpian, frazione di Terlano (QUI la “pillola” su Terlano e Vilpiano).

Il centro abitato principale di Meltina si sviluppa attorno alla chiesa parrocchiale dedicata all’Assunzione di Maria che, edificata su edificio precedente nel 15° secolo in stile gotico, conserva sull’altare un importante pala lignea della Val Gardena e una fonte battesimale del 1556.
Tra i punti di interesse del borgo troviamo esposte nel centro del paese, nei pressi del municipio, anche una serie di rocce con fossili antichi ritrovati nei dintorni.

Direttamente dal centro abitato principale di Meltina è, inoltre, possibile intraprendere varie escursioni sui sentieri che conducono tra i boschi e pascoli circostanti e verso l’Altipiano del Salto.

Da Meltina su strada, in pochi chilometri, si può altresì raggiungere il parcheggio di Schermoos, base di partenza molto frequentata per gite sia estive che invernali verso Levenna/Langfenn sull’Altopiano del Salto e verso la Casera di Meltina/Möltner Kaser e la cima degli Stoanerne Mandln/Ometti di Pietra (QUI la “pillola” sulla gita sull’Altopiano del Salto e QUI quella sull’escursione alla Casera di Meltina ed alla vetta Stoanerne Mandln).

Chiesa parrocchiale di Meltina

Nel paese di Meltina

Alcuni dei fossili esposti nel centro del paese di Meltina

Vista bucolica da Meltina verso la catena dei monti della Mendola

Cartelli escursionistici a Meltina

Escursioni sull’Altipiano del Salto

Escursione alla Casera di Meltina ed alla vetta degli Stoanerne Mandln

Zona pascoliva con masi caratteristici intorno all’abitato di Meltina

Funivia Vilpiano-Salonetto

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige


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Castel Neuhaus/Maultasch di Terlano – Merano e Valle dell’Adige – autunno 2019

Le rovine del Castel Neuhaus, chiamato comunemente Castel Maultasch, si trovano a  400 metri di quota, su uno sperone dominante il paese di Terlano/Terlan e la Val d’Adige/Etsctal (QUI la “pillola”sul centro abitato di Terlano).

Le rovine sono raggiungibili dal borgo di Terlano tramite il più lungo sentiero “Margareth” o tramite il sentiero 3 più ripido; entrambi i sentieri si congiungono a valle delle rovine che vengono raggiunte su sentiero sassoso e terroso piuttosto ripido.

Castel Neuhaus è citato dal 1200 ed è passato più volte di proprietà tra varie famiglie nobili; la struttura è formata da poderose torri e mura e la torre principale è visibile fin dal paese di Terlano; le rovine sono discretamente conservate e visitabili, presentano tuttavia vari punti esposti e non molto agevoli, la visita è perciò sconsigliabile con bambini.

Dalle rovine del castello si gode, inoltre, di un bellissimo panorama verso la Valle dell’Adige, i paesi di Terlano e Andriano e la catena montuosa della Mendola/Mendel.

Rovine del castello

Vista su Terlano dalla rovine del castello

Bivio ove si congiungono il sentiero “Margareth” ed il sentiero 3

Sentiero ripido di salita alle rovine del castello

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige

Scopriamo QUI altre “pillole” sui castelli e rocche del Sudtirolo


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Andriano/Andrian – Valle dell’Adige – diverse stagioni 2021, 2022 e 2023

Risalendo la Valle dell’Adige/Etschtal, da Bolzano/Bozen verso Merano/Meran, i primi paesi grandi che si incontrano sono Andriano/Andrian e Terlano/Terlan (QUI la “pillola” sul paese di Terlano).

Andriano, paese di poco più di 1000 abitanti, è posto alla destra orografica del fiume Adige di fronte al paese di Terlano; il borgo di Andriano è sovrastato dalla mole molto caratteristica del Monte Macaion, appartenente alla catena della Mendola/Mendel.

L’abitato di Andriano, sviluppatosi intorno alla chiesa parrocchiale dedicata a San Valentino, ha una grande tradizione vinicola e di coltivazione di viti e mele che circondano il tranquillo paese.

Dal paese vari sentieri e piste ciclabili conducono tra i campi coltivati e, per i più allenati, sono possibili escursioni verso il Castel Hocheppan, i ruderi del Castel Festenstein, Gaido, il Burgstalleck e il Monte Macaion (QUI la “pillola” sul percorso ad anello per Castel Festenstein, Gaido ed il Burgstalleck).

Chiesa di San Valentino

Piazza centrale del paese con il Monte Macaion sullo sfondo

Cantina di Andriano

Piantina di Andriano

Vitigni intorno al paese

Meleti della zona di Andriano

Cartelli escursionistici in paese

Castel Hocheppan

Rovine del Castel Festenstein visto con lo zoom da Andriano

Scorci autunnali ad Andriano e dintorni

Andriano vista dall’alto

Salendo a Castel Festenstein

Castel Festenstein

Gaido (facente parte del comune di Appiano sulla Strada del Vino e vista sul Monte Macaion/Gantkofel)

Salendo al Burgstalleck

Vetta del Burgstalleck

Tornando verso Andriano

Punto Panoramico Schlosspichl posto in un castagneto sopra Andriano

Andriano in veste invernale dopo una nevicata

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige



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Terlano/Terlan e Vilpiano/Vilpian – Val d’Adige – diverse stagioni 2020, 2022 e 2023

In Val d’Adige/Etschtal, a pochi chilometri da Bolzano/Bozen, si trova il bel borgo di Terlano/Terlan adagiato tra meleti e vigneti, tra la catena della Mendola/Mendel e l’Altopiano del Salto/Salten, di fronte al paese di Andriano/Andrian (QUI la “pillola” sul paese di Andriano e QUI quella sulla città di Bolzano).

Il comune di Terlano, insieme alle sue frazioni, tra le quali la principale Vilpiano/Vilpian e la piccola Settequerce/Siebeneich, conta quasi 5000 abitanti e si sviluppa in una zona prevalentemente agricola; i monumenti più importanti del borgo sono la chiesa Parrocchiale dell’Assunta e la Rocca di Maultasch.

L’edificio della chiesa è stato costruito in stile gotico ed all’interno sono presenti notevoli affreschi; rilevante è anche il campanile, alto 75 metri, costruito nel 16° secolo e riparato nell’800 (QUI la “pillola” sulla chiesa parrocchiale di Terlano).

La rocca di Castel Neuhaus, detta anche Maultasch, è stata edificata nel 1206 e poi più volte modificata in epoche successive; la rocca si può raggiungere su sentiero ripido dal paese e presenta una struttura molto interessante offrendo, nel contempo, un bellissimo panorama sulla Val’Adige (QUI la “pillola” su Castel Neuhaus/Maultasch).

Il paese è anche noto, oltre che per la produzione vinicola e di mele, per la coltivazione dei molto pregiati ed apprezzati asparagi bianchi di Terlano.

La frazione di Vilpiano/Vilpian, prima citata, è posta pochi chilometri a nord di Terlano in posizione bucolica tra meleti e presenta tra i punti di interesse: la vecchia e nuova chiesa parrocchiale, poste affiancate e dedicate a San Giuseppe, la Cascata di Vilpiano, alta 82 metri e raggiungibile in breve dal paese e la funivia che collega Vilpiano con Salonetto/Schlaneid (QUI la “pillola” sulla Cascata di Vilpiano).

Salonetto è una frazione del comune montano di Meltina/Mölten; il paese è raggiungibile anche in macchina da Terlano ed è posto nei pressi dell’Altopiano del Salto/Salten sul quale sono possibili diverse escursioni (QUI la “pillola” sul paese di Meltina e QUI quella sull’Altopiano del Salto).

Chiesa parrocchiale dell’Assunta

Municipio di Terlano

Vista da Terlano verso l’Altopiano del Salto

Cantina di Terlano

Meleti e vigneti intorno a Terlano

La Rocca di Maultasch vista dal paese di Terlano al tramonto

Rocca Maultasch

Terlano vista dall’alto

Nuova chiesa di Vilpiano/Vilpian

Vilpiano ed i suoi vigneti visti dal percorso verso la Cascata di Vilpiano

Tratto nel bosco verso la Cascata di Vilpiano

Cascata di Vilpiano

Stazione a valle della funivia Vilpiano-Salonetto

Vista dalla stazione a monte della funivia

Meltina vista dai bucolici dintorni

Sull’Altopiano del Salto

Escursionismo nei boschi sopra Terlano e Vilpiano

Terlano in inverno dopo una nevicata

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige


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