Parco vie ferrate Knott – Unterstell di Naturno/Naturns – Gruppo di Tessa – agosto 2022

Tra i vari punti di interesse presenti a Naturno/Naturns in bassa Val Venosta/Vinschgau si trova la funivia Unterstell che porta nel Gruppo di Tessa/Texelgruppe; la funivia, alla cui stazione a monte si trova anche il Rifugio Unterstell ed una piattaforma panoramica, è punto di partenza e arrivo di diverse escursioni e del Parco vie ferrate Knott (QUI la “pillola” su Naturno e QUI quella sulla funivia Unterstell).

Il Parco vie ferrate Knott, situato sul Monte Sole/Sonnenberg, è posto a breve distanza dalla stazione a monte della funivia e presenta 6 brevi vie ferrate di diversa difficoltà, impegno fisico ed esposizione; la via meno impegnativa è la “Turtle”, di medio impegno si trovano le vie “Affele” e “Rocky”, è presente poi la via difficile “Sally” e la via più impegnativa “Spitzbuam”.

Tutte le vie presentano un’esposizione rilevante e quindi necessitano di kit da ferrata, casco ed assenza di vertigini; essendo le vie brevi, con la supervisione di esperti, il parco ferrate può essere utile anche per capire il proprio livello in ferrata.

Sul sito internet della funivia Unterstell ed in loco sono anche presenti depliant che illustrano le varie vie con le rispettive difficoltà; è, comunque, bene non sottovalutare l’impegno delle, seppur brevi, vie ferrate.

Funivia Unterstell

Rifugio Unterstellhof

Piattaforma panoramica

Parco ferrate Knott

Foto © Francesco Lavezzari


Cliccare sull’immagine per visualizzare la stazione a valle della funivia Unterstell a Naturno su Google Maps

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Scopriamo QUI altre “pillole” sulle cime e trekking del Gruppo di Tessa e delle Alpi dello Stubai

Scopriamo QUI altre “pillole” sul turismo in Val Venosta

Funivia Unterstell di Naturno/Naturns – Val Venosta – primavera ed estate 2022

In Sudtirolo alcuni impianti di risalita aprono solitamente già nelle stagione primaverile oltre che nella stagione estiva, tra questi troviamo la funivia Unterstell che in bassa Val Venosta/Vinschgau da Naturno/Naturns porta in quota a 1300 metri di altezza (QUI la “pillola” sul paese di Naturno).

Dalla stazione a monte ci si trova sull’Alta Via di Merano/Meraner Höhenweg, sono possibili varie escursioni lungo l’Alta Via verso la funivia Texel ed oltre e salite a malghe e rifugi circostanti la zona dell’Unterstell come il Patleidhof, il Dickhof e la Malga Dicker.

Dal punto di arrivo della funivia si può, inoltre, raggiungere in breve una piattaforma panoramica e godere di una bellissima vista sulla Val Venosta e Merano ed è possibile gustare piatti tipici nel ristoro a monte Unterstellhof; nell’area della stazione a monte si trovano anche un parco giochi e l’area delle ferrate didattiche e di allenamento “Knott”.

Il parco vie ferrate Knott ospita diverse brevi vie ferrate di diverso impegno, difficoltà ed esposizione e può essere anche utile, con l’adeguata attrezzatura (kit da ferrata e casco) e sotto la supervisione di esperti, per valutare il proprio livello sulle vie ferrate (QUI la “pillola” sul parco vie ferrate Knott).

La stazione a monte della funivia può essere raggiunta anche direttamente a piedi da fondovalle usufruendo poi della funivia in discesa; salendo da fondovalle si può intraprendere la difficile ferrata Hoachwool od il percorso escursionistico, con presenza comunque di elevato dislivello e con diversi tratti ripidi, che sale lungo le pendici boscose con diversi masi del Monte Sole/Sonnenberg di Naturno/Naturns (QUI la “pillola” sul percorso a piedi da Naturno alla stazione a monte della funivia).

Funivia Unterstell

Rifugio Unterstellhof

Cartelli alla stazione a monte

Salendo alla piattaforma panoramica

Piattaforma panoramica

Parco vie ferrate Knott

Lungo il percorso escursionistico da fondovalle alla stazione a monte

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta


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Monte Sole/Sonnenberg di Naturno/Naturns – Funivia Unterstell – Gruppo di Tessa – maggio 2022

Il Monte Sole/Sonnenberg di Naturno/Naturns è un’area del Gruppo di Tessa/Texel Gruppe in bassa Val Venosta/Vinschgau che copre il pendio boscoso, con vegetazione a macchia tipica di questa zona piuttosto arida, tra la zona di Naturno/Naturns e la stazione a monte della funivia Unterstell (QUI la “pillola” su Naturno e QUI quella sulla funivia Unterstell).

Lungo il Monte Sole si sviluppano diversi sentieri, tra essi troviamo quello che partendo da Naturno, con dislivello rilevante e percorso piuttosto ripido, conduce alla stazione a monte della funivia ed al Rifugio Unterstellhof; dal rifugio, in breve, è possibile raggiungere una piattaforma panoramica con vista molto ampia sulla sottostante Val Venosta e molti monti circostanti.

Il ritorno può poi essere effettuato per lo stesso percorso o scendendo direttamente in funivia (scelta, probabilmente, consigliabile).

La salita comincia da Naturno (520 m), si seguono le indicazioni col sul sentiero 10 per la stazione a monte della funivia Unterstell/Bergstation Unterstell; si sale dapprima su asfalto costeggiando il castello di Naturno ed alcuni masi.
Seguendo sempre a tutti i bivi il sentiero 10 per la Bergstation Unterstell si entra nel bosco salendo ripidamente su sentiero ciottolato e ghiaioso e terroso; si raggiunge quindi un primo punto panoramico nei pressi del masso Groaßplatt; continuando il percorso tra bosco a macchia e punti panoramici, con pendenza a tratti moderata e a tratti più ripida, si oltrepassa una condotta e si raggiunge un tratto più ripido e aperto che conduce al Maso Höfl.

Salendo in breve nuovamente nel rado bosco col sentiero 10A si raggiunge, quindi, la stazione a monte della funivia Unterstell (1282 m, Rifugio Unterstellhof, 2.15 ore dalla partenza).

Seguendo, in breve, su ripida mulattiera ciottolata e sterrata il sentiero 24B si sale infine alla piattaforma panoramica (1350 m, 15 minuti dalla stazione a monte della funivia).
Ritorno in breve alla stazione a monte della funivia in 10 minuti e in funivia si scende, quindi, a Naturno.

Percorso: Naturno – Maso Höfl – stazione a monte funivia Unterstell – piattaforma panoramica – stazione a monte funivia Unterstell

Sentieri: 10 – 10A – 24B

Dislivello: 800 metri in salita e 100 metri in discesa . Se non si prende la funivia in discesa 800 metri di dislivello anche in discesa

Tempo di percorrenza: 2.40 ore (prendendo la funivia in discesa)

Quota massima: 1350 m

Difficoltà: E – escursione senza grandi difficoltà tecniche ma che presenta un dislivello piuttosto elevato e diversi tratti ripidi

Data di percorrenza: maggio 2022

Annotazioni: se si scende in funivia informarsi preventivamente sugli orari di apertura

Esperienza di Stefano: percorso che percorro volentieri ogni tanto per allenamento ma con anche bei panorami, da poter fare in mattinata, approfittando della funivia per la discesa; meglio, comunque, evitare giornate molto calde.

Cartelli a Naturno

Primo tratto su asfalto

Salendo verso il Groaßplatt

Groaßplatt

Vista panoramica verso Naturno

Salendo al Maso Höfl

Maso Höfl

Salendo alla stazione a monte della funivia Unterstell

Rifugio Unterstell

Salendo alla piattaforma panoramica

Piattaforma panoramica


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Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Scopriamo QUI altre “pillole” sulle cime del Gruppo di Tessa e delle Alpi dello Stubai

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Sentiero Wallburgweg di Naturno / Naturns – Gruppo di Tessa – aprile 2022

Il sentiero Wallburgweg, offre un itinerario trekking in Alto Adige nella zona di Naturno / Naturns in Bassa Val Venosta / Vinschgau conducendo, con percorso ad anello di 10 chilometri di sviluppo, lungo il versante assolato attraverso il percorso delle antiche rogge; lungo l’escursione sono visibili bellissimi panorami verso il Gruppo di Tessa / Texel Gruppe, la sottostante Val Venosta e i monti del gruppo della Guardia Alta /Naturnser Hochwart e del Gran Ladro / Hoher Dieb (QUI la “pillola” sul paese di Naturno).

Il trekking parte direttamente dal centro del paese e porta prima tra meleti e poi con alcuni tratti più ripidi al sentiero Wallburgweg; l’itinerario corredato di pannelli informativi su coltivazioni e prodotti della zona porta, poi, con alche qualche tratto non difficile ma un po’ esposto, al punto panoramico Wallburgboden prima di riportare a Naturno passando per la stazione a valle della funivia Unterstell.

La salita al percorso Wallburgweg comincia da Naturno (529 m) salendo ai pressi del castello e seguendo la passeggiata Vogeltennpromenade. Si segue la breve passeggiata con vista panoramica su Naturno seguendo poi, con attenzione ai vari bivi, i sentieri 39-91 per il ristorante Wiedenplatzer Keller.
Il sentiero conduce prima tra case e poi tra meleti raggiungendo una stradina asfaltata ripida che porta al Ristorante Wiedenplatzer Keller, dal ristornate si seguono le indicazioni per il sentiero Wallburgweg salendo ripidamente su mulattiera tra meleti e bosco fino all’inizio del percorso a mezzacosta.

Il sentiero conduce, quindi, ad un tratto nel bosco che costeggia le antiche rogge fino ad incontrare una stradina asfaltata; si continua a seguire il sentiero Wallburgweg in saliscendi nel bosco fino a giungere alla deviazione del sentiero 6.
Si ignora la deviazione rimanendo sul sentiero Wallburgweg e continuando tra bosco e sentiero più esposto con parapetto che costeggia delle pareti fino a giungere all’incrocio col sentiero 10; si ignora, anche in questo caso, la deviazione e si rimane sul sentiero Wallburgweg seguendo le indicazioni per il Wallburgboden.
Il sentiero in saliscendi, tra bosco e tratti che costeggiando delle pareti, supera una condotta e passando sotto i cavi della funivia Unterstell porta al bivio col sentiero natura / Naturlehrpfad per Compaccio / Kompatsch.
Si ignora, per il momento, la deviazione e, seguendo le indicazione Wallburgboden si sale nel bosco fino al punto panoramico Wallburgboden (800 m, cartelli, 2.15 ore dalla partenza).

Si ritorna in breve al bivio con la deviazione per Kompatsch seguendo in discesa il sentiero che ripidamente tra bosco e tratti lungo pareti rocciose conduce ad un bivio; da qui si segue il sentiero 10B per la stazione a valle della funivia Unterstell che si raggiunge prima su mulattiera e poi su stradina asfaltata.
Dalla stazione a valle della funivia Unterstell si torna nel centro di Naturno per le vie del paese (1.15 ore dal Wallburgboden, 3.30 ore dalla partenza).

Percorso: Naturno – Wiedenplatzer Keller – Wallburgweg – Wallburgboden – stazione a valle funivia Unterstell – Naturno

Sentieri: Vogeltannpromenade – 39/91 – Wallburgweg – Naturnlehrpfad Kompatsch – 10B

Dislivello: 300 metri in salita e discesa considerati anche i vari saliscendi

Tempo di percorrenza: 3.30 ore totali

Quota massima: 800 m

Difficoltà: E –  escursione non molto difficile tecnicamente ma che presenta diversi tratti ripidi ed altri un po’ esposti che richiedono assenza di vertigini, sviluppo totale di 10 chilometri circa.

Data di percorrenza: aprile 2022

Esperienza di Stefano: consiglio la percorrenza di questo trekking in giornate serene per poter godere del bellissimo panorama presente; nel primo tratto dal paese di Naturno all’inizio del sentiero Wallburgweg sono presenti molti bivi con segni a volte un po’ sbiaditi. È bene quindi fare attenzione ed avere, magari, una buona carta topografica,  io ho usato la numero 04 “Val Senales – Naturno” della Tabacco-Udine.

Cartelli all’inizio della passeggiata Vogeltannpromenade

Lungo la Vogeltannpromenade

Cartelli per il Ristorante Wiedenplatzer Keller

Ristorante Wiedenplatzer Keller

Lungo il primo tratto del Wallburgweg

Vista panoramica su Naturno

Tratto lungo le antiche rogge

Lungo il tratto centrale del Wallburgweg

Antica casa del guardino delle rogge

Lungo uno dei tratti che costeggiano le pareti rocciose

Tratto finale di salita al Wallburgboden

Al punto panoramico Wallburgboden

Deviazione per il sentiero natura verso Compaccio / Naturlehrpfad Kompatsch

Scendendo alla stazione a valle della funivia Unterstell

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DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Scopriamo QUI altre “pillole” sulle cime del Gruppo di Tessa e delle Alpi dello Stubai

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Chiesa di San Procolo di Naturno/Naturns – Val Venosta – estate 2020 e primavera 2024

L’Alto Adige/Südtirol ospita diversi edifici di culto antichi e di grande importanza religiosa e culturale; tra essi troviamo la chiesetta dedicata a San Procolo posta leggermente fuori dal centro del borgo di Naturno/Naturns in bassa Val Venosta/Vinschgau (QUI la “pillola” sul paese di Naturno).

La chiesetta di San Procolo, risalente addirittura al 9° secolo ed edificata in stile carolingio-romano, ospita uno dei pochi esempi in Europa ad oggi ancora presenti di pitture paretali carolinge; gli affreschi del IX secolo, ancora a tratti ben conservati, raffigurano con colori brillanti e stile dell’epoca varie scene della vita di San Procolo oltre ad altri santi della chiesa cattolica; sul muro esterno della chiesa si trovano anche altri affreschi del 12° secolo.

La chiesetta di San Procolo giace, come detto, in posizione discosta dal centro del paese di Naturno ed è situata in zona idilliaca tra meleti e prati con bella vista sui monti del Gruppo di Tessa/Texel Gruppe.

Inoltre, nei pressi della chiesa è posto un museo dedicato ad essa in cui sono esposti diversi dipinti, affreschi e reperti della chiesetta di San Procolo; è anche presentato un percorso che racconta la storia antropologica e le tradizioni della zona con esposizione di scheletri di antichi abitanti del luogo e di monili e attrezzi usati nei tempi antichi in quest’area della Val Venosta.

Nel pianificare la propria visita a Chiesa e museo di San Procolo è sempre bene controllare date e orari di apertura (QUI il link al sito internet ufficiale)

Chiesetta di San Procolo e bucolici dintorni con vista sui monti del Gruppo di Tessa e Alpi Venoste

Interno della chiesetta con affreschi

Nel museo attiguo alla chiesa

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta

Scopriamo QUI altre “pillole” sui monumenti religiosi in Sudtirolo


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Moser Speckworld e Museo dello Speck di Naturno/Naturns – Val Venosta – primavera 2020 e 2024

Nel paese di Naturno/Naturns, posto in bassa Val Venosta/Vinschgau, e nei suoi dinotrni sono presenti molteplici punti di interesse naturali, architettonici, religiosi, paesaggistici e di attività tradizionali; tra queste ultime troviamo la presenza dello stabilimento produttivo dell’azienda Moser, nota produttrice di speck e salumi (QUI la “pillola” sul paese di Naturno).

Presso lo stabilimento dell’azienda Moser, posto provenendo da Merano a lato della statale della Val Venosta poco prima del paese di Naturno, si trovano anche il Moser Speckworld comprendente uno shop aziendale e un piccolo ma interessante museo dello speck.

Il museo mostra vari utensili e sviluppi dello produzione dello speck nel tempo insieme a molte tavole descrittive delle peculiarità dello speck dell’Alto Adige/Südtirol; nel piccolo museo sono presenti anche alcune tavole, storie e reperti del noto alpinista Reinhold Messner che è un amante dello speck e testimonial dell’azienda Moser.

Nello shop attiguo al museo è poi possibile acquistare prodotti tipici dell’azienda Moser e altri articoli tradizionali gastronomici e di tessitura sudtirolesi, inoltre, vengono organizzate, su prenotazione, anche visite guidate al museo con degustazioni di prodotti dell’azienda.

Esterno del Moser Speckworld

Panorami dall’entrata del Moser Speckworld

Entrata del Moser Speckworld

Nel museo del Moser Speckworld

Nello shop attiguo al museo

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta


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Val Senales/Schnalstal – Val Venosta – estate e autunno 2021 e 2023 e inverno 2023

La Val Senales/Schnalstal è un’importante valle laterale della Val Venosta che si diparte da Naturno/Naturns sviluppandosi fino al confine con l’Austria dove si trovano imponenti cime di oltre 3500 metri di quota, spesso coperte di ghiacciai, come la Punta di Finale/Fineilspitze, la Palla Bianca/Weißkugel e il Similaun (QUI la “pillola” su Naturno).

Nei pressi del Rifugio Similaun è stato ritrovato Ötzi, un corpo ottimamente conservato di un uomo preistorico vissuto in zona oltre 5000 anni fa, il corpo è ora esposto al museo archeologico di Bolzano (QUI la “pillola” sul Museo archeologico di Bolzano).

La Val Senales non ha un vero centro abitato principale e consta di varie frazioni sparse lungo la valle quali: Monte Santa Caterina/Katharina Berg, Certosa/Karthaus (sede comunale), Madonna/Unsere Frau, Vernago/Vernagt e Maso Corto/Kurzras, posto a oltre 2000 metri di quota.

Proprio a Maso Corto sorgono gli impianti di risalita dell’Alpin Arena Senales che portano nei pressi della Croda delle Cornacchie/Grawand a oltre 3200 metri di quota, sul Ghiacciaio di Giogo Alto/Hochjochferner, dove si scia, di solito, già da ottobre fine a primavera inoltrata (QUI la “pillola” sugli impianti di risalita dei Ghiacciai Val Senales).

In inverno sono presenti oltre 40 chilometri di piste da sci e sono possibili anche diversi percorsi innevati battuti, per escursionismo invernale, come quello per la Baita Lazaun (QUI la “pillola” sul percorso invernale per la Baita Lazaun).

Anche in estate in Val Senales, grazie alla presenza di molti sentieri e rifugi, sono possibili innumerevoli escursioni di vario tipo da quelle più tranquille familiari fino alle scalate su ghiacciaio a cime prestigiose.

Nell’area di Maso Corto, agevolati anche dalla presenza degli impianti di risalita dall’Alpin Arena, troviamo, ad esempio, il percorso ad anello di lunghezza moderata alla Baita Lazaun (già prima menzionata anche come meta invernale); il tracciato attraversa aree bucoliche rilassanti con panorami su diverse cime imponenti (QUI la “pillola” sul percorso ad anello per la Baita Lazaun).

Tra le ascesa ad alta quota più note troviamo, invece, l’escursione al Rifugio Bellavista/Schöne Aussicht Schutzhütte con salita alla Punta della Vedretta/Im Hintern Eis, posta ad oltre 3000 metri di quota alla testata della Val Senales sul confine con l’Austria (QUI la “pillola” sulla salita alla Punta della Vedretta).

Tra le altre bellezze naturali della Val Senales troviamo il grande lago artificiale di Vernago/Vernagt Stausee lungo il quale è possibile compierne a piedi il giro circolare con partenza dalla diga del lago nei pressi della caratteristica chiesetta montana (QUI la “pillola” sul Lago di Vernago).

Inoltre, in Val Senales sono presenti anche vari punti di interesse religioso e culturale come e l’antico Santuario del 1400 di Madonna di Senales/Wallfahrtsort Unser Frau in Schnals edificato in stile gotico e barocco (QUI la “pillola” sul Santuario di Madonna di Senales).

Nei pressi del santuario è posto anche il Museo ArcheParc dedicato agli usi e stili di vita di Ötzi e delle antiche popolazioni alpine; il museo consta di una parte coperta e di una all’aperto.
Nell’area interna sono presentati oggetti ed informazioni storiche e geologiche dell’area del ritrovamento della mummia Ötzi; nella parte all’aperto, con ricostruzione di antiche abitazioni alpine, è possibile godere esperienze interattive con oggetti come quelli antichi con accensione del fuoco, tiro con l’arco, gita in antica canoa e costruzione di oggetti (QUI la “pillola” sul Museo ArcheoParc).

Frazione di Maso Corto

Chiesetta di Maso Corto

Sci nell’area del ghiacciaio

Comprensorio invernale

Baita Lazaun

Funivia del Ghiacciaio a Maso Corto

Rifugio alla staizone a monte della funivia visto dalla piattaforma panoramica

Rifugio Bellavista

Punta della Vedretta

Lungo il percorso per la Baita Lazaun in estate

Lago di Vernago

Lungo il percorso intorno al Lago di Vernago

Chiesetta di Vernago

Vista da Vernago verso Madonna di Senales

Frazione di Madonna di Senales

Santuario di Madonna di Senales ed area bucolica circostante

ArcheoParc

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta



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Naturno/Naturns – Val Venosta – diverse stagioni 2019, 2020, 2022 e 2024

Il paese di Naturno/Naturns, posto a poco più di 500 metri di quota, si trova lungo il corso del fiume Adige/Etsch, tra grandi spazi coltivati, in bassa Val Venosta/Vinschgau tra i paesi di Parcines/Partschins e Laces/Latsch.

Il noto comune di Naturno, che conta oltre 5000 abitanti, offre molte attrazioni adatte ad un’ampia gamma di turisti; tra i monumenti di maggior pregio troviamo: l’antichissima chiesetta di San Procolo con affreschi di epoca carolingia e piccolo museo annesso, la grande chiesa parrocchiale dedicata a San Zeno che presenta un insieme di stile gotico e barocco e il Castello di Naturno (privato) che sorge su un’altura elevata sopra il paese (QUI la “pillola” sulla chiesetta di San Procolo).

Nei pressi del borgo di Naturno è posta anche la sede della rinomata azienda Moser, produttrice di speck e prodotti legati ai salumi, presso le sede dell’azienda è presente anche il Moser Speckworld comprendente uno shop ed un piccolo ma interessante Museo dello speck che mostra l’evoluzione della lavorazione e le caratteristiche peculiari dello speck del Sudtirolo (QUI la “pillola” sul Moser Speckworld ed il Museo dello speck).

Per gli amanti di passeggiate e trekking da Naturno è possibile intraprendere svariate escursioni di diversa difficoltà come ad esempio lungo i tracciati degli antichi canali di irrigazione come lungo il Sentiero “Wallburgweg“ o verso il Monte Sole/Sonnenberg o salendo al Castel Juval, di proprietà dello scalatore Reinhold Messner; la rocca ospita anche uno dei musei del circuito del Messner Mountain Museum (QUI la “pillola” collegata a Castel Juval, QUI quella sul sentiero Wallburgweg e QUI quella sulla salita al Monte Sole ed alla funivia Unterstell).

Dai pressi del centro abitato di Naturno parte anche la funivia Unterstell, che porta sul Monte Sole sull’Alta Via di Merano/Meraner Höhenweg, sui monti del Gruppo di Tessa/Texel Gruppe; in paese a Naturno si trova anche il centro visite con museo dedicato al Parco Naturale del Gruppo di Tessa (QUI la “pillola” sulla funivia Unterstell).

La funivia Unterstell è punto di partenza e arrivo di diverse escursioni e vie ferrate; nei pressi della stazione a monte della funivia è posto anche il Parco vie ferrate Knott che ospita diverse brevi vie ferrate di diverso impegno, difficoltà ed esposizione (QUI la “pillola” sul parco vie ferrate Knott).

Chiesa parrocchiale

Chiesa di San Procolo

Museo attiguo alla chiesa

Centro di Naturno

Centro visite del Parco Naturale del Gruppo di Tessa

Castello di Naturno

Vista su Naturno e le coltivazioni circostanti

Passeggiata Vogeltannpromenade

Cartelli escursionistici a Naturno

Stazione a valle a Naturno della funivia Unterstell

Lungo il sentiero per il Monte Sole e la stazione a monte della funivia Unterstell

Parco vie ferrate Knott alla stazione a monte della funivia Unterstell

Lungo il Sentiero Waalburgweg

Castel Juval

Panorami sulla Val Venosta dai pressi di Castel Juval

Moser Speckworld



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Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta

Castel Juval/Schloss Juval – Val Venosta – primavera 2023

In Alto Adige/Südtirol sono presenti moltissimi castelli e rocche, tra quelli più noti troviamo Castel Juval/Schloss Juval in Val Venosta/Vinschgau; situato su un punto in quota tra i paesi di Naturno/Naturns e Castelbello-Ciardes/Kastelbell-Tschars (QUI la “pillola” collegata al paese di Naturno e QUI quella sui paesi di Castelbello-Ciardes).

Il bellissimo complesso architettonico del castello, costruito nel 1200, si trova a circa 1000 metri di altitudine ed ospita anche uno dei Messner Mountain Museum (il circuito di musei creato dal famoso alpinista Reinhold Messner) con tantissimi reperti e oggetti dedicati al mondo dei culti religiosi di montagna dell’Himalaya e asiatici oltre a molti cimeli di Reinhold Messner usati nelle sue spedizioni.

Il connubio tra bellezza architettonica e presenza del museo è un’ottima idea per offrire al visitatore un’esperienza culturale particolare in un sito molto interessante con, inoltre, bellissimi panorami verso la Val Venosta.

Il castello, in cui Reinhold Messner risiede in diversi periodi dell’anno, può essere raggiunto con diversi sentieri dal fondovalle o, più in breve, con navetta che parte dai pressi di Naturno e porta a 15 minuti dal castello con la presenza anche di vari punti di ristoro.

Per visitare il castello (in cui sono permesse foto solo nei punti all’aperto ma che è, comunque, molto interessante nelle parti interne) è bene informarsi su date ed orari di apertura direttamente sul sito ufficiale; www.messner-mountain-museum.it/it/juval/museo/

Tra i percorsi che portano dai paesi sottostanti a Castel Juval troviamo, ad esempio, il sentiero numero 1 da Stava/Staben nei pressi di Naturno (1 ora circa di salita) ed i sentieri Waalweg che da Ciardes, costeggiando le antiche rogge irrigue, ancora oggi funzionanti in alcuni periodi, conducono alla rocca (QUI la “pillola” sui percorsi Waalweg e la salita a Castel Juval da Ciardes).

Castel Juval/Schloss Juval

Panorami sulla Val Venosta dai pressi del museo

Lungo i Waalweg di Ciardes (senz’acqua al momento della mia percorrenza ma solitamente ancora in funzione in diversi periodi)

Punto di ristoro Sonnenhof lungo il percorso da Ciardes e da Stava a Castel Juval

Lungo il sentiero 1 da Stava a Castel Juval

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta

Scopriamo QUI altre “pillole” sui castelli e rocche del Sudtirolo



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Cliccare sull’immagine per visualizzare Ciardes alla partenza dei sentieri Waalweg verso Castel Juval su Google Maps