Lago di Vernago/Vernagt Stausee – Val Senales – primavera 2021

Il Lago di Vernago/Vernagt Stausee, situato a circa 1700 metri di quota, è posto in Val Senales/Schnalstal nei pressi della frazione di Vernago/Vernagt, a pochi chilometri di distanza dal paese di Madonna di Senales/User Frau che ospita un noto monastero ed il museo Archeoparc; lo specchio d’acqua è artificiale e giace in zona idilliaca ed è, pertanto, molto amato e frequentato (QUI la “pillola” sulla Val Senales, QUI quella sul Santuario di Madonna di Senales e QUI la “pillola” sull’Archeoparc).

Il grande Lago di Vernago si estende su una superficie di 100 ettari e vede il livello delle sue acque cambiare spesso, in base alle esigenze di approvvigionamento della centrale elettrica di Naturno; in ogni caso il percorso “Seerundweg” che ne costeggia le sponde offre bellissimi panorami verso il lago e le alte montagne circostanti.

Il percorso intorno al lago ha uno sviluppo di circa 7 chilometri e conduce attraverso tratti tra pascoli ed altri nel bosco con presenza di alcuni tratti un po’ ripidi; il tracciato presenta anche l’attraversamento di due ponti sospesi molto caratteristici che richiedono assenza di vertigini.

Nei pressi del lago, in cui è possibile pescare se muniti dei necessari permessi, si trova anche un parco avventura; Vernago è, inoltre, punto di partenza dei sentieri che conducono a diverse malghe alpine ed al Rifugio Similaun che, situato ad oltre 3000 metri, è posto nei pressi del luogo di ritrovamento dell’uomo preistorico Ötzi la cui mummia ed equipaggiamento si trovano al Museo Archeologico di Bolzano (QUI la “pillola” sul Museo Archeologico di Bolzano).

A Vernago

Lungo il percorso intorno al lago (foto scattate con il livello del lago basso)

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Senales e la Val Venosta

Scopriamo QUI altre “pillole” sui laghi del Sudtirolo

DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.



Lago della Muta/Haidersee – Giro del lago – Val Venosta – gennaio 2021

La zona dell’alta Val Venosta del Passo Resia/Reschenpass comprende il Lago di Resia/Reschensee con campanile sommerso, il Lago della Muta/Haidersee e il comprensorio di sport invernali ed escursionistico Schöneben-Haideralm/Belpiano-Malga San Valentino; quest’area permette innumerevoli attività estive ed invernali tra cui la possibilità di diversi percorsi invernali come quello che costeggia il Lago della Muta nei pressi del paesino di San Valentino alla Muta/St. Valentin auf der Haide (QUI la “pillola” su San Valentino paese ed il Lago della Muta e QUI quella sul comprensorio Belpiano-Malga San Valentino).

Il giro del Lago della Muta, solitamente in inverno battuto dal gatto delle nevi, presenta uno sviluppo di 5 chilometri di sviluppo e attraversa sia tratti con terreno aperto sia altri tra torbiere con arbusti che nel bosco; lungo il percorso si possono godere bellissime viste sul lago coperto di neve e verso i gruppi dell’Ortles/Ortler e della Palla Bianca/Weißkugel.

Il percorso comincia dal paese di San Valentino alla Muta (1460 m) seguendo il sentiero invernale 1 percorrendo la sponda est del lago con sentiero che passa tra la sponda del lago e la strada statale. Il percorso costeggia il lago con ampie vedute raggiungendo la Case dei Pescatori/Fischerhäuser; continuando sul percorso intorno il lago si attraversa una zona di torbiera con canneti ed arbusti fino ad in contrare un bivio.
Si rimane sul sentiero intorno al lago tornando verso il paese San Valentino sulla sponda del lago opposta a quella dell’andata; il sentiero attraversa dapprima un tratto nel bosco in leggera salita fino a giungere ad un crocefisso; da qui si torna, quindi, in leggera discesa al paese di San Valentino (2.00 ore di cammino totali).

Percorso: San Valentino alla Muta – Case dei Pescatori – San Valentino alla Muta

Sentieri: 1

Dislivello: quasi nullo

Tempo di percorrenza: 2.00 ore totali

Quota massima: 1500 m

Difficoltà: EAI – escursione non molto difficile tecnicamente con condizioni buone della neve e del meteo ma con sviluppo moderato

Data di percorrenza: gennaio 2021

Lungo il primo tratto del percorso

Lago della Muta innevato con vista sul gruppo dell’Ortles

Lungo il tratto verso le Case dei Pescatori

Case dei Pescatori

Vista sul Lago innevato ed il paese di San Valentino

Nel tratto con torbiera e canneti

Bivio tornando verso San Valentino

Tratto nel bosco

Tornando a San Valentino

Panorami verso San Valentino, il Lago della Muta innevato ed il gruppo della Palla Bianca (la cima principale non è visibile dal lago)

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta

Scopriamo QUI altre “pillole” sui sentieri innevati e ciaspolate in Sudtirolo


Cliccare sull’immagine per visualizzare San Valentino alla Muta su Google Maps


DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Glorenza/Glurns – Val Venosta – ottobre 2019

Glorenza/Glurns è un antico borgo medievale posto a circa 1000 metri di quota in Alta Val Venosta/Ober Vischgau lungo il corso del fiume Adige/Etsch.

Il comune, che conta circa 900 abitanti,  è inserito nella lista del “Borghi più belli d’Italia, e presenta una storia molto antica come testimoniato dalla pregevoli mura e torrette caratteristiche che circondano il centro abitato formato quasi interamente da case antiche caratteristiche, Glorenza è quindi un vero e proprio paese con caratteristiche architettoniche medievali sopravvissute fino ai nostri giorni.

Tra gli altri punti di interesse di Glorenza troviamo la chiesa parrocchiale dedicata a San Pancrazio costruita nel 19° secolo in stile gotico con pregevole affresco del Giudizio Universale e l’antica Chiesa di Glorenza in restauro con ritrovamento di reperti molto antichi.

Da Glorenza partono vari sentieri e percorsi sia in fondovalle che verso malghe e cime in quota, spostandosi di alcuni chilometri si raggiunge anche il Parco Nazionale dell Stelvio che offre innumerevoli possibilità escursionistiche ed alpinistiche.

Mura medievali

Chiesa di San Pancrazio

Chiesa di Glorenza

Nei vicoli del paese

Scopriamo QUI altre “pillole” sulla Val Venosta



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