Chiesa di Sant’Ippolito/St. Hippolyt – Val d’Adige – maggio 2023

In Alto Adige/Südtirol si trovano diverse chiese e strutture religiose poste in luoghi molto panoramici ed un po’ discosti dal centro dei paesi; tra esse troviamo, ad esempio, la Chiesa di Sant’Ippolito/St. Hippolyt a Narano/Naraun.

La chiesetta, posta a 759 metri di quota su un colle dominante la sottostante Val d’Adige/Etschtal, è raggiungibile con percorso piuttosto breve dal parcheggio, posto lungo la Strada del Passo Palade/Gampenpass, a pochi chilometri di distanza dagli abitati di Tesimo-Prissiano/Tisens-Prissian e Lana (QUI la “pillola” sul Passo Palade, QUI quella su Tesimo e Prissiano e QUI la “pillola” su Lana).

Il sentiero “classico” di salita percorre il “Percorso di riflessione/Besinnungsweg” a ricordo di Papa Giovanni Paolo II; il tracciato sale in moderata pendenza nel bosco su mulattiera sterrata, marcata con il numero 5, che presenta anche diversi bassorilievi riguardanti alcuni momenti della vita di Gesù.

Arrivati alla chiesa in circa 20-30 minuti di cammino si trova anche il punto di ristoro Sant’Ippolito (chiuso, al momento, al giovedì e venerdì) e si gode di un panorama bellissimo sulla Val d’Adige; la chiesa, invece, è aperta solo in occasioni di determinate funzioni religiose.

Il percorso di discesa può essere effettuato lungo il sentiero di salita o, per chi ha buona dimestichezza su tratti un po’ ripidi, può prevedere un tracciato ad anello; si scende in questo caso ripidamente verso Lana, su fondo sassoso e poi boscoso, fino al bivio per il Laghetto di Ippolito/Narauner Weihrer.

Seguendo il sentiero numero 7 per il lago si giunge in breve al piccolo specchio d’acqua e, proseguendo su mulattiera nel bosco, si arriva ad un successivo bivio dal quale si segue per Sant’Ippolito tornando, in breve, al parcheggio (posto, volendo, anche a 150 metri dalla fermata del bus di linea).

Il percorso ad anello prevede uno sviluppo totale comunque contenuto di 2,5 chilometri e 150 metri di dislivello in salita e discesa; se si scende, invece, per la stessa via di salita il percorso risulta essere ancora più breve.

All’inizio del percorso

Salendo lungo il Percorso di riflessione con alcuni dei diversi bassorilievi presenti

Chiesa di sant’Ippolito

Punto di ristoro nei pressi della chiesa

Panorami dalla zona della chiesa

Lungo il percorso di discesa (se si opta per il tracciato ad anello)

Bivio verso il Laghetto di Ippolito/Narauner Weihrer

Tornando al parcheggio

Chiesa di Sant’Ippolito vista con lo zoom dai dintorni del paese di Tesimo

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige

Scopriamo QUI altre “pillole” sui monumenti religiosi in Sudtirolo

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DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Schönegg (1774 m) – Catena della Mendola – aprile 2022

Lo Schönegg (Hale Wand), vetta posta a 1774 metri di quota, si trova sulla Catena della Mendola alle sue propaggini settentrionali e offre un itinerario trekking in Alto Adige con percorso prevalentemente boschivo e ampio panorama di vetta; il percorso parte dal Passo Palade/Gampenpass raggiungibile da Lana o Senale/Unsere Liebe Frau in Walde e San Felix/St. Felix (QUI la “pillola” sul Passo Palade).

Il percorso per lo Schönegg si svolge in bellissimi boschi con molti saliscendi con dislivello moderato e sviluppo totale di 10 chilometri tra andata e ritorno; dalla vetta si gode, inoltre, un bellissimo panorama verso la Val d’Adige/Etschtal, e diverse cime del Gruppo di Tessa/Texel Gruppe, delle Alpi Sarentine/Sarntaler Alpen e di alcuni gruppi dolomitici.

La salita allo Schönegg comincia dal Passo Palade (1518 m), si segue il sentiero 50 per lo Schönegg salendo in breve su mulattiera e deviando a sinistra a dei cartelli.
Si attraversa una piccola zona pascoliva e si sale ripidamente su sentiero di bosco fino a giungere al bivio col sentiero 53; si rimane sul sentiero 50 per lo Schönegg e si procede lungamente, in continui saliscendi, su sentiero di bosco (attenzione a non perdere i segnavia) fino al bivio col sentiero 55.
Si rimane sul sentiero 50 e in breve si giunge al bivio col sentiero 58, si continua sul sentiero 50 e si sale ripidamente nel bosco fino a giungere ad un altro lungo tratto in saliscendi che porta all’incrocio col sentiero 12.
Rimanendo sul sentiero 50 si sale in breve sempre nel bosco, ma molto ripidamente, alla vetta dello Schönegg (1774 m, croce, 2.00 ore dalla partenza).

Ritorno, con molti saliscendi, per lo stesso percorso in 1.45 ore, 3.45 ore dalla partenza.

Percorso: Passo Palade – Schönegg – Passo Palade

Sentieri: 50

Dislivello: 500 metri in salita e discesa considerati anche i vari saliscendi

Tempo di percorrenza: 3.45 ore totali (2.00 ore la salita, 1.45 ore la discesa)

Quota massima: 1774 m

Difficoltà: E –  escursione non molto difficile tecnicamente ma che presenta diversi tratti ripidi nel bosco, sviluppo totale di 10 chilometri circa; attenzione ai diversi bivi ed a non perdere il sentiero nel bosco

Data di percorrenza: aprile 2022

Esperienza di Stefano: il percorso di questa escursione presenta tratti innevati solitamente per tutta la prima parte della stagione primaverile, conviene, quindi, aspettare la seconda parte di primavera per la percorrenza; è bene scegliere, inoltre, possibilmente, una giornata con buona visibilità per godere del bel panorama dalla vetta. Lungo tutto il percorso bisogna anche tenere alta l’attenzione a non perdere i segnavia sugli alberi e seguire una buona carta topografica, io ho usato la carta “046 – Lana-Val d’Adige” della casa editrice e Tabacco.

Cartelli al Passo Palade

Primo breve tratto su mulattiera

Lungo il tratto ripido fino all’incrocio col sentiero 53

Bivio col sentiero 53

Lungo tratto tra il bivio col sentiero 53 e quello col sentiero 55

Bivio col sentiero 55

Lungo tratto verso il bivio col sentiero 12

Incrocio col sentiero 12

Ripido tratto verso la cima

In vetta allo Schönegg

Panorami dalla vetta dello Schönegg


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DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Scopriamo QUI altre “pillole” sulle cime della Mendola, delle Maddalene e del Monte Corno

Scopriamo QUI altre “pillole” sul turismo in Val d’Adige

Monte Luco Grande/Laugen (2434 m) – Maddalene – novembre 2015

Il Monte Luco Grande/Laugen, vetta alta 2434 metri, è una cima del Gruppo delle Maddalene/Magdalener Gruppe posta tra l’Alta Val di Non tedesca/Deutschnonsberg e la Val d’Ultimo/Ultental; il Gruppo delle Maddalene non è generalmente molto conosciuto ma la cima del Monte Luco Grande è relativamente nota e frequentata.
La vetta del Monte Luco Grande presenta varie vie di accesso, quella più nota e qui proposta parte dal Passo Palade/Gampenpass che collega la cittadina di Lana in Val d’Adige/Etschtal con Senale-San Felice/Unsere liebe Frau im Walde–St. Felix in Val di Non tedesca (QUI la “pillola” sul Passo Palade).

La salita comincia dal Passo Palade (1518 m) e si segue il sentiero 133 con indicazioni per il Monte Luco, si sale dapprima ripidamente con sentiero terroso nel bosco e poi su traccia in ambiente prativo fino al Lago di Luco/Laugensee (2216 m).

Dal Lago si sale ancora su sentiero 133 tra prati per poi deviare a destra sul sentiero 10 che sale con traccia ripida ghiaiosa e sassosa fino sullo spallone che porta alla cima del Monte Luco Grande (2434 m, croce, 2.30 ore dalla partenza).

Discesa per lo stesso percorso facendo attenzione nel tratto ripido di discesa in 2.15 ore (4.45 ore dalla partenza).

Percorso: Passo Palade – Lago di Luco – Monte Luco Grande – Lago di Luco – Passo Palade

Sentieri: 133 – 10

Dislivello: 900 metri in salita e discesa

Tempo di percorrenza: 4.45 ore (2.30 ore la salita, 2.15 ore la discesa).

Quota massima: 2434 m

Difficoltà: EE – escursione con tratti ripidi e impegnativi nella salita dal Lago di Luco alla cima

Data di ascesa: novembre 2015

Annotazioni: la salita è stata effettuata in un autunno insolitamente avaro di neve in quota, normalmente la neve copre sentieri e cime già da metà autunno impedendo, quindi, una salita tardo-autunnale in condizioni escursionistiche.

Primo tratto di salita ripido nel bosco

Salendo al Lago di Luco

Tratto tra il Lago di Luco e il ripido sentiero di salita finale

Tratto finale di salita

Panorama di vetta

In vetta


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Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

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Tesimo/Tisens e Prissiano/Prissian – Val d’Adige – estate 2022 e primavera 2023

Tesimo/Tisens e la sua frazione Prissiano/Prissian sono situati a poco più di 600 metri di quota su un versante soleggiato, elevato sopra il sottostante paese di Nalles/Nals e la Val d’Adige/Etschtal (QUI la “pillola” sul paese di Nalles).

I due paesi di Tesimo e Prissiano, che contano in totale quasi 2000 abitanti, sono posti in zona molto panoramica sulla Val d’Adige e i suoi monti in un contesto idilliaco e bucolico con coltivazioni, boschi, castelli e chiese antiche che rendono la zona molto caratteristica e godibile.

Tra gli svariati punti di interesse della zona troviamo la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta di Tesimo, edificata nel 1200, con splendide pitture su vetro e interessante cappella attigua dedicata a San Michele, la chiesa di San Martino di Prissiano dell’anno 1300, altre piccole chiese di montagna, come quella di Sant’Ippolito/St. Hippolyt e molti castelli.

Tra i castelli più rappresentativi si trovano Castel  Wehrburg, Castel Fahlburg e Castel Katzenzungen; nei pressi di quest’ultima rocca è situata anche la vite “Versoaln”, ritenuta la vite più grande d’Europa ed una delle più vecchie del globo.

La chiesetta di Sant’Ippolito è, invece, posta più discosta dai paesi su un colle dominante la Val d’Adige e può essere raggiunta su percorso relativamente breve dal parcheggio, situato sulla strada del Passo Palade/Gampenpass, non lontano da Tesimo (QUI la “pillola” sul percorso per la Chiesa di Sant’Ippolito).

Come detto, quindi, nei pressi dei paesi di Tesimo e Prissiano passa anche la strada per il Passo Palade; il valico, posto a 1518 metri di quota, collega la Val d’Adige con l’Alta Val di Non sudtirolese/Deutschnonsberg ed è punto di partenza di varie escursioni e salite a cime come il Monte Luco/Laugenspitze e lo Schönegg (QUI la “pillola” su Passo Palade, QUI quella sull’ascesa al Monte Luco e QUI la “pillola” sulla salita allo Schönegg).

Chiesa parrocchiale di Tesimo

Particolari dell’interno della chiesa

Case tipiche a Tesimo

Municipio di Prissiano

Bucolici dintorni di Tesimo e Prissiano

Chiesa di San Martino di Prissiano

Castel Katzenzungen

Vitigno “Versoaln”

Chiesa di Sant’Ippolito vista con lo zoom dai dintorni di Tesimo

Salendo alla Chiesa di Sant’Ippolito lungo il Percorso della riflessione

Chiesa di Sant’Ippolito

Panorami dalla Chiesa di Sant’Ippolito sulla Val d’Adige

Laghetto di Ippolito/Fleix Weihrer raggiungibile dalla Chiesa di Sant’Ippolito

Lungo la strada del Passo Palade

Passo Palade

Salendo allo Schönegg

Scopriamo QUI altre “pillole” su Merano e la Val d’Adige



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Passo Palade/Gampenpass – Val d’Adige – primavera 2022 e 2023

Il Passo Palade/Gampenpass è un valico alpino posto a 1518 metri di quota con ristorante posto sul passo, che separa la Val d’Adige/Etschtal dall’Alta Val di Non tedesca/Deutschnonsberg e la Val di Non trentina.

Dalla Val d’Adige la strada del Passo Palade inizia dal paese di Lana, nei pressi di Merano/Meran e, passando nei pressi del paese di Tesimo/Tisens, conduce al valico in 17 km con pendenze impegnative (QUI la “pillola” sul paese di Lana e QUI quella sul paese di Tesimo e la sua frazione di Prissiano).

Dal versante della Val di Non trentina la salita verso il Passo Palade comincia dal paese di Fondo e porta al valico, in 13 km di sviluppo con pendenze moderate, passando per la parte di Val di Non compresa nel Sudtirolo nel comune di Senale-S. Felice/Unsere Liebe Frau im Walde-St. Felix.

Presso il Passo Palade si trova, inoltre, la Gampen Gallery, museo costruito riadattando antichi manufatti di guerra.
Il Passo Palade, che divide il Gruppo delle Maddalene/Magdalener Gruppe dalla catena della Mendola/Mendel, è base di partenza per diverse escursioni tra le quali troviamo la lunga salita boscosa allo Schönegg sulla Mendola e l’impegnativa ripida salita al Lago di Luco/Laugensee e al Monte Luco/Laugenspitze nel Gruppo delle Maddalene (QUI la “pillola” sulla salita al Monte Luco e QUI quella sull’escursione allo Schönegg).

Lungo la strada del Passo Palade, a pochi chilometri da Lana e Tesimo, è posto anche il parcheggio del percorso che porta alla chiesetta di Sant’Ippolito; la struttura è posta su un colle dominante la Val d’Adige e può essere raggiunta su sentiero relativamente breve (QUI la “pillola” sulla chiesa di Sant’Ippolito).

Al Passo Palade

Vista sulle Dolomiti dai boschi intorno al passo

Vista dalla cima del Monte Luco

Lungo il percorso nei boschi verso la cima dello Schönegg

In vetta allo Schönegg

Vista dalla cima dello Schönegg verso la Val d’Adige

Lungo la strada del Passo Palade nei pressi dell’incrocio verso Tesimo e del parcheggio per il percorso verso la Chiesa di Sant’Ippolito

Salendo alla Chiesa di Sant’Ippolito

Chiesa di Sant’Ippolito

Vista sulla Val d’Adige dalla Chiesa di Sant’Ippolito

Laghetto di Ippolito/Fleix Weihrer raggiungibile dalla Chiesa di Sant’Ippolito

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