Pic/Lia da Mont (2363 m) – Dolomiti – giugno 2022

Il Pic/Lia da Mont, cima di 2363 metri di quota posta nel gruppo del Puez-Odle/Geisler, è una vetta non molto conosciuta dominante la, invece notissima, zona pascoliva del Col Raiser, dalla vetta e lungo la percorrenza dell’escursione si hanno panorami bellissimi su vari gruppi montuosi delle Dolomiti quali Sella, Odle, Sassolungo e sulla sottostante Val Gardena/Gröden.

La cima del Pic presenta un percorso normale di salita non molto lungo ma con diversi tratti molto ripidi nel tratto finale; la partenza avviene dalla cabinovia Col Raiser di Santa Cristina in Val Gardena/Gröden, punto di inizio anche di molte altre escursioni e salite a vette e rifugi descritte su questo sito (QUI la “pillola” sulla cabinovia Col Raiser).

La salita al Pic comincia dalla stazione a monte della cabinovia Col Raiser (2107 m, rifugi), si segue, quindi, il sentiero 2 per il Rifugio Fermeda.
Si procede su mulattiera in leggero saliscendi piuttosto lungo, a tutti i bivi si segue per il Rifugio Fermeda che si raggiunge in 20 minuti circa (2109 m, rifugio chiuso per lavori alla data di giugno 2022).

Dal Rifugio Fermeda si segue sempre il sentiero 2 per la sella di Cuca; si procede dapprima su sentiero in moderata salita tra pascoli e poi in un piccolo boschetto riprendendo poi a procedere in saliscendi su mulattiera erbosa e terrosa tra pascoli fino a giungere ad un dosso con crocefisso dal quale si scende, in breve, alla sella Cuca (2160 m, 45 minuti dalla partenza).

Dalla sella Cuca si segue il sentiero 6 per il Pic, si sale dapprima su sentiero terroso e sassoso tra pascoli e poi in un tratto boscoso fino ad una sella dalla quale volendo si raggiunge destra un punto panoramico con crocefisso.
Continuando sul sentiero di salita per il Pic si sale molto ripidamente su sentiero sassoso fino a raggiungere un tratto tra pascolo che porta alla vetta del Pic (2363 m, stele di legno, panchina, 35 minuti dalla sella Cuca, 1.20 ore dalla partenza).

Discesa per lo stesso percorso con alcuni saliscendi in 1.10 ore, 2.30 ore dalla partenza).

Percorso: Stazione a monte cabinovia Col Raiser – Rifugio Fermeda – Sella Cuca – Pic – Sella Cuca – Rifugio Fermeda – Stazione a monte cabinovia Col Raiser

Sentieri: 2 – 6

Dislivello: 350 metri in salita e in discesa considerati i saliscendi

Tempo di percorrenza: 2.30 ore totali (1.20 ore la salita, 1.10 ore la discesa)

Quota massima: 2363 m

Difficoltà: E/EE – difficoltà E fino al punto panoramico con crocefisso, difficoltà EE nell’ultimo tratto di salita ripido su sentiero sassoso. Sviluppo totale di 7 chilometri

Data di ascesa: giugno 2022

Annotazioni: ad inizio giugno 2022 il Rifugio Fermeda è chiuso per lavori

Esperienza di Stefano: ho percorso questo itinerario nella prima parte di giugno con, quest’anno, assenza di neve, solitamente ad inizio stagione è, invece, possibile trovare ancora neve che potrebbe impedire la salita, soprattutto verso la cima. È bene scegliere, inoltre, giornate serene per godere del bellissimo panorama della vetta

Il Pic visto dal Col Raiser

Baita Odles nei pressi del Col Raiser

Percorso verso il Rifugio Fermeda

Panorami su Sassolungo e Sasso Piatto

Salendo alla sella Cuca

Sella Cuca

Salendo al punto panoramico con crocefisso

Crocefisso sul punto panoramico

Salendo al Pic

In cima al Pic

Panorami sulle Dolomiti dalla vetta del Pic

Cliccare sull’immagine per visualizzare la cabinovia Col Raiser su Google Maps


DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Scopriamo QUI altre “pillole” sulle cime delle Dolomiti e delle Alpi Carniche

Scopriamo QUI altre “pillole” sul turismo in Val Gardena e Alpe di Siusi

Cabinovia Col Raiser – Val Gardena – estate 2019 e 2020 e inverno 2019 e 2022

In Val Gardena/Gröden/Gherdëina si trovano moltissimi impianti di risalita molto amati e sfruttati, sia d’estate che in inverno, da turisti, escursionisti e sciatori per portarsi in quota e godere delle bellezze della zona.

Tra questi impianti troviamo anche la cabinovia Col Raiser che da Santa Cristina/St. Christina/S. Crestina porta agli oltre 2100 metri di quota della stazione a monte, immersa, in estate, in zona pascoliva d’alta quota ai piedi delle guglie del gruppo del Puez-Odle/Geisler. (QUI la “pillola” sul paese di Santa Cristina).

Nella zona della stazione a monte si trovano il Rifugio Col Raiser e la Baita Odles che propongono piatti tipici e permettono di mangiare e rilassarsi godendo di un bellissimo panorama verso i gruppi dolomitici delle Odle, Sella e Sassolungo/Langkofel.

Dalla stazione a monte della cabinovia partono innumerevoli escursioni sia di media lughezza che impegnative e ferrate tra le quali troviamo le ferrate al Sas Rigais e al Piz Duleda e la salita al Col da la Pieres e la salita al Rifugio Stevia (QUI la “pillola” sulla salita al Sas Rigais, QUI quella sul Piz Duleda, QUI la “pillola” sul Col da la Pieres e QUI quella sul percorso per il Rifugio Stevia).

Dall’area del Col Raiser sono possibili anche molte brevi gite familiari come quella per il Rifugio Firenze/Regensburgerhütte e quella per il Punto panoramico Mastlè ed escursioni brevi come quelle per la vetta del Pic e per le malghe e la cima del Seceda; quest’ultima cima è raggiungibile anche in funivia da Ortisei  (QUI la “pillola” sulla gita al Rifugio Firenze, QUI quella sulla salita al Seceda e QUI quella sull’ascesa al Pic).

In inverno gli impianti del Col Raiser fanno parte, inoltre, del comprensorio sciistico Val Gardena Dolomites, facente parte del famosissimo tour sciistico del Sellaronda che collega ben 4 valli dolomitiche quali: Val Gardena e Val Badia in Sudtirolo, Valle di Livinallongo in Veneto e Val di Fassa in Trentino (QUI la “pillola” sul comprensorio sciistico della Val Gardena).

Dalla cabinovia Col Raiser, nella stagione invernale, è anche possibile praticare escursionismo su sentieri innevati, solitamente battuti dal gatto delle nevi, raggiungendo diverse baite e, per chi ha il giusto allenamento, anche la vetta del Seceda (QUI la “pillola” sulla salita invernale al Seceda).

Cabinovia Col Raiser e Sassolungo sullo sfondo

Rifugio Col Raiser

Baita Odles e gruppo delle Odle

Tagliere tipico alla Baita Odles

Sentiero per il Rifugio Firenze

Punto panoramico Mastlè

Zona pascoliva del Seceda

Vetta del Pic

Vetta del Sas Rigais e ferrata sud

Panorama verso Sassolungo e Sciliar visto dalla cima del Col da la Pieres

Baita Odles in inverno

Piste da sci dell’area del Col Raiser

Escursionismo invernale dal Col Raiser al Seceda

Scopriamo QUI altre “pillole” sul turismo in Val Gardena e l’Alpe di Siusi


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