Il Col Quaternà/Knieberg, alto 2503 metri, e la Malga Alpe Nemes/Nemesalm, posta a 1877 metri di quota, sono situati in zona bucolica tra boschi e pascoli sulle Alpi Carniche/Karnische Alpen tra Val di Sesto/Sextental in Alto Adige/Südtirol ed il Comelico in Veneto (QUI la “pillola” sulla Val di Sesto).
La vetta e la malga con posto di ristoro possono essere raggiunti con diversi itinerari, viene qui descritto un percorso ad anello che parte dal Passo Monte Croce di Comelico/Kreuzbergpass; il tracciato tocca prima la Malga Coltrondo e la Malga Rinfreddo per poi salire alla vetta del Col Quaternà e scendere, successivamente, al Passo Silvella/Kniebergsattel ed alla Malga Alpe Nemes, dalla quale si torna al Passo Monte Croce di Comelico (QUI la “pillola” sul Passo Monte Croce).
Il percorso qui descritto, dal dislivello rilevante e dallo sviluppo lungo, presenta una difficoltà tecnica moderata tranne nel tratto finale per la vetta, più ripido e impegnativo; lungo il tracciato si hanno anche ottimi panorami su Dolomiti di Sesto/Sextener Dolomiten ed Alpi Carniche.
Il percorso comincia dal Passo Monte Croce di Comelico (1636 m, albergo e rstorante), dal Passo si segue il sentiero 131 per Malga Nemes e la Malga Coltrondo.
Si sale su mulattiera sterrata nel bosco raggiungendo in breve la Cappella di San Michele e poi il bivio col sentiero 149 per la Malga Coltrondo; seguendo il sentiero 149 si procede su mulattiera nel bosco prima in falsopiano e poi in discesa incontrando diversi bivi.
Rimanendo sempre sul sentiero 149 si giunge ai pressi del Lago dei Rospi e si sale a sinistra verso la Malga Coltrondo; salendo ripidamente su traccia terrosa e sassosa nel bosco si giunge quindi ad una radura e, successivamente, ad una stradina asfaltata che si segue, in breve, in salita fino alla Malga Coltrondo (1879 m, posto di ristoro 1.20 ore dalla partenza).
Seguendo sempre il sentiero 149 verso la Malga Rinfreddo si procede, in breve, su stradina prima asfaltata e poi sterrata fino alla Malga Rinfreddo (1887 m, posto di ristoro, 10 minuti dalla Malga Coltrondo, 1.30 ore dalla partenza).
Dalla Malga Rinfreddo si sale segeuendo le indicazioni “La Ponta-Passo Silvella”; il sentiero su mulattiera ghiaiosa sale nel bosco, con pendenza a tratti accentuata, fino alla località La Ponta (2053 m).
Seguendo a sinistra il sentiero per il Col Quaternà ed il Passo Silvella si sale su mulattiera sassosa ed erbosa a tornanti, alternando tratti con pendenza moderata ad altri più ripidi, fino ad incrociare il sentiero 148 e giungere alla Sella del Quaternà (2379 m, Madonnina, 1.30 ore dalla Malga Rinfreddo, 3.00 ore dalla partenza).
Seguendo le indicazioni dipinte su roccia indicanti il Col Quaternà si sale a sinistra su traccia terrosa e sassosa che sale ripidamente prima tra tratti erbosi; la traccia sassosa sale poi ripidamente, con qualche tratto un po’ esposto in ambiente più aspro, fino alla vetta del Col Quaternà (2503 m, croce, 20 minuti dalla Sella del Quaternà, 3.20 ore dalla partenza).
Tornati con attenzione alla Sella del Quaternà si scende verso sinistra verso il Passo Silvella, la traccia ghiaiosa scende il leggera pendenza e poi raggiunge con brevi saliscendi il Passo Silvella (2329 m, 25 minuti dalla cima del Col Quaternà (3.45 ore dalla partenza).
Dal Passo Silvella si segue a sinistra il sentiero 146 verso l’Alpe Nemes; si scende su mulattiera ghiaiosa ed erbosa in tornanti che porta, con lungo sviluppo, ad una casera e poi alla Malga Alpe Nemes (1877 m, posto di ristoro, 1.30 ore dal Passo Silvella, 5.15 ore dalla partenza).
Dalla Malga Alpe Nemes si segue il sentiero 131 per il Passo Monte Croce scendendo su mulattiera ghiaiosa ad una radura con torrente ed, in breve, ad un bivio.
Rimanendo sul sentiero 131 per il Passo Monte Croce si prosegue in leggera discesa con passerelle di legno su un’area acquitrinosa fino ad un successivo bivio tra Passo Monte Croce e Monte Covolo/Seikofel; seguendo a questo, ed ai successivi bivi, sempre per il Passo Monte Croce si procede su mulattiera sterrata nel bosco dapprima in breve risalita e poi in discesa fino alla chiesetta di San Michele ed al Passo Monte Croce (1.00 ora da Malga Alpe Nemes, 6.15 ore dalla partenza).
Percorso: Passo Monte Croce di Comelico – Malga Coltrondo – Malga Rinfreddo – La Ponta – Sella del Quaternà – Col Quaternà – Sella del Quaternà – Passo Silvella – Malga Alpe Nemes – Passo Monte Croce
Sentieri: 131 – 149 – 148 – deviazione al Col Quaternà – 148 – 146 – 131
Dislivello: 1000 metri in salita e discesa considerati anche i diversi saliscendi lungo il percorso
Tempo di percorrenza: 6.15 ore totali
Quota massima: 2503 m
Difficoltà: E/EE – itinerario complessivamente di moderata difficoltà tecnica ma con presenza di alcuni tratti relativamente ripidi e un po’ esposti salendo in vetta, in cui è necessario passo fermo, sviluppo totale molto lungo di circa 20 chilometri.
Data di ascesa: ottobre 2023
Annotazioni: è bene controllare i periodi di apertura delle malghe.
Dal Passo Monte Croce partono anche diversi altri itinerari come quello per la vetta del Castelliere/Burgstall ed i Prati di Croda Rossa/Rotwandwiesen, l’ascesa alla Croda Sora i Colesei e la salita al Monte Covolo (QUI la “pillola” sul percorso per il Castelliere ed i Prati di Croda Rossa, QUI quella sull’ascesa alla Croda Sora i Colesei e QUI la “pillola” sulla salita al Monte Covolo
Esperienza di Stefano: io ho percorso l’escursione in autunno con clima ancora piuttosto mite per il periodo e senza neve; in altri anni, ad ottobre, il percorso potrebbe risultare già in parte innevato; io ho trovato una giornata in parte nuvolosa e nebbiosa, con ampia visibilità (che sarebbe meglio avere) il panorama su Dolomiti di Sesto ed Alpi Carniche sarebbe ancora più ampio
Passo Monte Croce di Comelico

Chiesetta di San Michele

Lungo il percorso per la Malga Coltrondo



Malga Coltrondo


Malga Rinfreddo

Salendo alla località La Ponta

Salendo alla Sella del Quaternà


Madonnina alla Sella del Quaternà

Salendo al Col Quaternà







Vetta del Col Quaternà



Tratto verso il Passo Silvella


Col Quaternà visto dal Passo Silvella

Scendendo all’Alpe Malga Nemes







Malga Alpe Nemes




Vista sulle Dolomiti di Sesto


Scendendo al Passo Monte Croce





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DISCLAIMER:
Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.
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Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.
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