Monte Pozza/Stadlegg (1616 m) – Colle/Kohlern di Bolzano/Bozen – aprile 2022

Il Monte Pozza/Stadlegg, posto a 1616 metri di quota, offre un ititnerario trekking in Alto Adige nella zona del Colle/Kohlern di Bolzano/Bozen; l’area boscosa del Colle sovrasta l’area posta tra Bolzano e Laives e presenta molti sentieri che si sviluppano nei boschi con presenza anche di diversi punti panoramici (QUI la “pillola” sul Colle di Bolzano e QUI quella sulla città di Bolzano).

L’escursione qui descritta, dal dislivello e sviluppo moderati, permette, con giro ad anello, di raggiungere la vetta del Monte Pozza, l’elevazione più alta del Colle, passando anche per altri punti di interesse quali i pascoli Schneiderwiesen con ristornate, manufuatti della seconda guerra mondiale ed il punto panoramico Tittschenwarte.

La salita al Monte Pozza comincia dal Colle (1130 m, raggiungibile sia in macchina su stretta strada e direttamente in funivia da Bolzano), si seguono le indicazioni del sentiero 1 per gli Schneiderwiesen.
Si passa prima tra le case di Colle entrando poi nel bosco salendo su tratti di sentiero ripido ed altri su mulattiera facendo attenzione a varie diramaioni causate dai lavori nel bosco; proseguendo sul sentiero 1 si giunge quindi ai pascoli Schneiderwiesen (1372 m, ristorante).

Dagli Schneiderwiesen si segue sempre il sentiero 1 per Totes Moos rientrando nel bosco e, salendo ripidamente su sentiero, si ignora la deviazione del sentiero 5A e si giunge ad un crocefisso ed al bivio col sentiero 5.
Si segue il sentiero 5 per il Colle abbandonandolo poco dopo al bivio col sentiero 5B, sul sentiero 5B per il Colle si sale su mulattiera nel bosco raggiungendo i ruderi di postazioni antiaeree della seconda guerra mondiale; continuando sul sentiero 5B si giunge, quindi, alla vetta del Monte Pozza (1616 m, croce nel bosco, 2.15 ore dalla partenza).

Dal Monte Pozza si scende su sentiero sul versante opposto raggiungendo, in breve, la deviazione per il punto panoramico Titschenwarte; si segue il sentiero 5A che, nl bosco in saliscendi, porta al punto panoramico Titschenwarte.
Dal Titschenwarte si segue, quindi, il sentiero 5 per il Colle, il sentiero procede nel bosco dapprima in saliscendi e poi in ripida discesa fino ad incrociare una mulattiera; seguendo sempre le indicazioni per il Colle si scende, nuovamente su sentiero, fino a tornare al Colle (1.15 ore dal Monte Pozza, 3.30 ore dalla partenza).

Percorso: Colle – Schneiderwiesen – Monte Pozza – Titschenwarte – Colle

Sentieri: 1 – 5 – 5B – 5A – 5

Dislivello: 500 metri in salita e discesa considerati anche i vari saliscendi

Tempo di percorrenza: 3.30 ore totali (2.15 ore la salita, 1.15 ore la discesa)

Quota massima: 1616 m

Difficoltà: E –  escursione non molto difficile tecnicamente ma che presenta diversi tratti ripidi nel bosco, sviluppo totale di 9 chilometri circa; attenzione ai tanti bivi ed a non perdere il sentiero nei tratti in cui ci sono lavori nel bosco

Data di percorrenza: aprile 2022

Esperienza di Stefano: questa escursione è particolarmente indicata nelle mezze stagioni, una volta andata via la neve, e possibilmente in una giornata con buona visibilità per godere del bel panorama dal Titschenwarte. Ci sono molti bivi, io ho seguito l’ottima carta topografica 034 “Bolzano – Renon – Salto” della casa editrice Tabacco; va comunque prestata attenzione nei punti in cui ci sono lavori nel bosco che potrebbero confondere un po’.

Al Colle

Salendo agli Schneiderwiesen

Agli Schneiderwiesen con ristorante

Salendo al bivio col sentiero 5

Bivio col sentiero 5

Salendo sl sentiero 5B per il Monte Pozza

Ruderi delle postazioni della seconda guerra mondiale

Ultimo tratto di salita

In vetta al Monte Pozza

Deviazione verso il punto panoramico Titschenwarte

Punto panoramico Titschenwarte

Vista sul Catinaccio/Rosengarten

Vista sul Latemar

Tornando al Colle sul sentiero 5


Cliccare sull’immagine per visualizzare il Colle su Google Maps

DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.

Scopriamo QUI altre “pillole” sulle cime della Mendola, delle Maddalene e del Monte Corno

Scopriamo QUI altre “pillole” sul turismo a Bolzano e dintorni

Colle di Bolzano/Kohlern – Bolzano e Renon – inverno 2020 e primavera 2022

Bolzano, città di oltre 100000 abitanti, è il capoluogo del Sudtirolo e, da secoli, il centro abitato più importante della zona. La città giace in una conca, posta a circa 250 metri di quota, circondata da monti boscosi dai versanti piuttosto ripidi degradanti verso la città bolzanina (QUI la “pillola” sulla città di Bolzano).

Fin dai secoli scorsi, oltre i ripidi pendii, sugli altopiani e i colli intorno alla città c’è stato un grande sfruttamento agricolo  delle zone e la posizione soleggiata degli altopiani ha incentivato lo sviluppo del turismo e l’insediamento di case di villeggiatura. Le zone scelte dai ricchi bolzanini per costruire le proprie seconde case sono state soprattutto il Renon/Ritten, San Genesio/Jenesien e il Colle di Bolzano/Kohlern.

Al Colle, posto a 1150 metri di quota e raggiungibile in macchina, funivia e con diversi percorsi a piedi dalla zona nord della città di Bolzano, si trovano posti di ristoro al fresco con vista sulle Dolomiti e sulla Mendola/Mendel con due strutture alberghiere e la possibilità di vedere molti animali.

Nell’area della stazione a monte della funivia Colle si possono ammirare anche il primo esempio di funivia al mondo, costruita al Colle nel 1908, e le strutture architettoniche delle antiche case di villeggiatura; è anche presente una torre panoramica in legno di 37 metri di altezza dalla cui sommità si gode un bellissimo panorama verso la conca di Bolzano, il Renon/Ritten e diversi gruppi dolomitici.

Dalla zona del Colle si possono, inoltre, intraprendere escursioni sia familiari, come quella che conduce agli Schneiderwiesen con posto di ristoro, che più ripide come la salita al Monte Pozza/Stadlegg, posto a 1616 metri di quota; in inverno è anche possibile percorrere diversi itinerari innevati come quelli per il Colle dei Signori/Herrnkohler o verso gli Schneiderwiesen (QUI la “pillola” sul percorso per gli Schneiderwiesen e il Monte Pozza).

L’area del Colle presenta, inoltre, un sentiero “Vertical” che, nel bosco, con pendenza elevatissima continua, sale dalla stazione a valle della funivia fino alla stazione a monte seguendo il tracciato della funivia; il percorso è anche sede di una gara di corsa in montagna ed è spesso utilizzato per allenamento da atleti ed appassionati di questo tipo di percorsi (QUI la “pillola” sul sentiero Vertical del Colle).

Dalla città di Bolzano si possono raggiungere in funivia sia il Colle, che il Renon; la possibilità di potersi muovere in funivia verso queste località è molto importante per uno sviluppo turistico sostenibile delle zone e testimonia l’attenzione per questo tema posto dalle associazioni economiche e turistiche della zona.

Funivia del Colle

Pianta dei sentieri della zona

Esposizione dell’antica funivia del Colle

Torre panoramica di legno

Vista su Bolzano dalla torre panoramica

Vista sulle Dolomiti dalla torre panoramica

Vista sul Renon dalla torre panoramica

Animali nell’area del Colle

Cartelli escursionistici alla stazione a monte della funivia

Zona dei pascoli degli Schneiderwiesen con ristorante

Ristorante Schneiderwiesen

Lungo il percorso nel bosco per il Monte Pozza

In vetta al Monte Pozza

Ruderi dei manufatti della seconda guerra mondiale nei pressi della vetta del Monte Pozza

Panorama verso il gruppo del Catinaccio dal punto panoramico Titschenwarte lungo il percorso per il Monte Pozza

Lungo il sentiero “Vertical”

Lungo gli itinerari invernali del Colle

La zona degli Schneiderwiesen in inverno

Scopriamo QUI altre “pillole” su Bolzano ed il Renon



Cliccare sull’immagine per visualizzare il Colle di Bolzano su Google Maps