Salorno/Salurn – Bassa Atesina – estate 2020 e primavera 2023

Salorno/Salurn è il paese situato più a meridione dell’Alto Adige/Südtirol, si trova, infatti, a poco più di 200 metri di quota, a pochi chilometri dalla Chiusa di Salorno, dove la valle formata dal fiume Adige si restringe e dove è posto il confine con il Trentino.

Il comune di Salorno, con le sue frazioni di Cauria/Gfrill e Pochi/Buchholz, conta poco meno di 4000 abitanti ed è un paese abitato in maggioranza da abitanti di madrelingua italiana; il borgo si sviluppa attorno alla piazza principale dove si trovano la chiesa parrocchiale edificata in stile romanico nel 1640 circa e dedicata a Sant’Andrea, il municipio, il monumento ai Caduti di guerra e, a breve distanza, il Palazzo della Signoria e la chiesetta di Santa Maria Lauretana, edificata nel 1700.

Uno dei principali punti di interesse della zona è il Castello di Salorno/Haderburg, posto sullo sperone roccioso che domina il paese e la Chiusa di Salorno; il castello, raggiungibile dal paese in 20 minuti circa di cammino lungo il Sentiero delle Visioni/Visionen Weg, vanta una storia molto antica e prestigiosa con visite illustri.

La rocca è ancora oggi in gran parte visitabile (è bene informarsi sui periodi di apertura) ed ospita un posto di ristoro con atmosfera cavalleresca e propone, inoltre, un calendario di manifestazioni in stile medievale (QUI la “pillola” collegata al Castello di Salorno).

L’area di Salorno ed i suoi pendii circostanti comprendenti la frazione di Pochi sono anche molto noti per la presenza di estesi vigneti di Pinot Bianco di cui, nella zona di Salorno, si trova la maggior area coltivata d’Italia.

Proprio tra i vigneti e i boschi tra Salorno, Pochi ed Egna/Neumarkt si sviluppa anche la parte sudtirolese del Sentiero del Dürer dedicato all’artista rinascimentale Albrecht Dürer che percorse questi luoghi durante il suo viaggio in Italia (QUI la “pillola” sul sentiero del Dürer e i vigneti e cantine di Salorno).

A breve distanza dal Sentiero del Dürer e dalla frazione di Pochi, è situato anche il giardino delle sculture che ospita numerose sculture di arte moderna dell’artista Sieglinde Tatz Bongorno, nativa di Appiano sulla Strada del Vino/ Eppan an der Weinstraße.

Inoltre, il borgo di Salorno è posto lungo il percorso ciclabile Strada del Vino Sud/Weinstraße Sud che, con un percorso di circa 40 chilometri di lunghezza, permette di scoprire molte delle bellezze paesaggistiche e dei paesi della Bassa Atesina (QUI la “pillola” sul percorso ciclabile Strada del Vino Sud).

Chiesa parrocchiale sita nella piazza centrale di Salorno

Palazzo della Signoria

Vista da Salorno sui monti circostanti

Chiesetta di Santa Maria Lauretana

Vista su Salorno e la Chiusa di Salorno

Il Castello di Salorno visto dal paese

Lungo il Sentiero delle Visioni che conduce da Salorno al castello

Castello di Salorno

Panorami dalla zona sommitale del Castello di Salorno

Al ristorante del castello

Vigneti di Pinot bianco sui pendii prospicenti Salorno

Frazione di Pochi di Salorno

Una delle opere nel Giardino delle Sculture

Lungo il Sentiero del Dürer

Per maggiori informazioni su alloggi, eventi ed iniziative contattare l’azienda turistica locale

Società cooperativa turistica Castelfeder sulla Strada del Vino

Piazza Principale 5 – 39040 – Ora (BZ)

Tel. +39 0471/810231 – E-mail: info@castelfeder.info – Sito: www.castelfeder.info

Scopriamo QUI altre “pillole” sull’Oltradige e la Bassa Atesina



Cliccare sull’immagine per visualizzare Salorno su Google Maps

Castello di Salorno/Haderburg – Bassa Atesina – primavera 2023

In Alto Adige/Südtirol sono presenti molti castelli e rocche interessanti, molti sono anche visitabili ed ospitano musei e manifestazioni; tra essi, in posizione elevata sul paese di Salorno/Salurn, al confine meridionale del Sudtirolo, troviamo Castel Salorno/Haderburg che si raggiunge con sentiero forestale “delle Visioni/Visionen Weg” dal paese (QUI la “pillola” sul paese di Salorno).

Il sentiero delle Visioni parte dal margine meridionale del paese di Salorno e sale con mulattiera sterrata e ghiaiosa nel bosco, in parte un po’ ripidamente, portando al castello in circa 15-20 minuti di cammino con uno sviluppo di 1 chilometro circa e poco più di 100 metri di dislivello di sola salita; lungo il percorso sono anche presenti alcuni manufatti a tema medievale.

Il castello, citato già dal 1200, presenta sia parti meglio conservate che altre in rovina ed è visitabile con percorso con scale un po’ ripide ma molto affascinanti; la fortezza ha una lunga storia con ospiti illustri (come Melantone, amico e collaboratore di Martin Lutero) e ha “vissuto” nei secoli numerosi restauri ed ampliamenti succedutesi a periodi di rovina.

Dalla parte alta del castello si gode, inoltre, un magnifico panorama sul sottostante paese di Salorno, la Bassa Atesina/Unterland e la Catena della Mendola/Mendel.

Nella rocca è presente anche un ristorante in stile medievale e il castello ospita spesso manifestazioni a tema cavalleresco e feudale che fanno rivivere le antiche atmosfere del maniero; per il 2023 il castello ed il ristorante sono aperti, solitamente, dal mercoledì alla domenica dalle 11 alle 17.

Il castello è, inoltre, aperto durante i giorni di manifestazioni e può anche essere affittato privatamente per propri eventi; per maggiori informazioni è bene contattare i gestori; i contatti si trovano sul loro sito internet: https://www.zum18tenfass.it/italiano/

Castello di Salorno visto dal paese di Salorno

Lungo il Sentiero delle Visioni che porta da Salorno al castello

Entrata del castello

Vista sul cortile salendo alla parte alta del castello

Salendo alla parte alta del castello

Panorami dalla parte alta del castello verso Salorno, la Bassa Atesina e la Catena della Mendola

Cortile del castello

Sala dei Cavalieri

Nel cortile del castello con annesso ristorante

Scopriamo QUI altre “pillole” sull’Oltradige e sulla Bassa Atesina

Scopriamo QUI altre “pillole” sui castelli e rocche del Sudtirolo


Cliccare sull’immagine per visualizzare il parcheggio del Castello di Salorno su Google Maps

DISCLAIMER:

Le attività dell’alpinismo, arrampicata ed escursionismo sono pericolose se effettuate senza preparazione fisica, teorica e senza la adeguata attrezzatura, possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell’attività.

Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto ad assumere le rituali informazioni necessarie per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona, nonchè dotarsi di aggiornata carta topografica e della attrezzatura adatta. Per la difficoltà che presentano le escursioni vi invitiamo a farvi guidare solo ed esclusivamente da Guide esperte ed ufficialmente autorizzate dalle organizzazioni preposte alla certificazione delle stesse.

Declino inoltre ogni responsabilità per gli eventuali errori, inesattezze ed indicazioni riportati nell’articolo e per gli eventuali danni ed incidenti da essi derivanti.